Recupero delle tradizioni

''La tradizione non consiste nel conservare le ceneri, ma nel mantenere viva la fiamma.'' (Jean Jaurès)

La cooperativa opera in sinergia con gli enti locali e la comunità per tutelare e valorizzare le tradizioni ed i mestieri locali. Il progetto ”Il telaio nell’Aspromonte”, realizzato dalla cooperativa e finanziato dal Parco Nazionale dell’Aspromonte, è nato dalla consapevolezza dell’inestimabile valore dell’arte della tessitura al telaio e dalla forte volontà di scongiurare quella che sembra la sua lenta ma inesorabile scomparsa. L’artigianato ed in particolar modo la tessitura al telaio ha rappresentato in passato un aspetto di primaria importanza nell’economia dei Paesi dell’area Grecanica della Locride. A Samo fino agli anni 50 del Novecento la tessitura artigianale seguiva un ciclo completo che aveva inizio con la raccolta delle piante (ginestra e lino), procedeva con la lavorazione delle fibre vegetali e si concludeva con il confezionamento dei manufatti (coperte, tappeti, tovaglie, biancheria intima, vestiti ecc). Samo era particolarmente conosciuta, e lo è tutt’ora, per le famose ”pezzare”, tappeti variopinti realizzati con stoffe di vestiti dismessi e tagliate a striscioline sottili, e per le ”strisce” lunghe fino a 15 metri realizzate al telaio ed utilizzate per allestire la Chiesa per i matrimoni.

Foto Tradizioni

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